Ospedale di San Pantaleone

 (sec. XIV)


piazzale San Rocchetto


L’ospedale fu fondato nel 1323 dal canonico della cattedrale Corrado Lambertenghi, che riservò alla propria famiglia il diritto di nominarne il rettore. Fallita nella seconda metà del XV secolo l’aggregazione all’Hospitale novum (il Sant’Anna) per la resistenza dei Lambertenghi, San Pantaleone conservò a lungo la sua finalità assistenziale, poiché ancora nel 1867 vi erano ospitati gratuitamente dieci anziani poveri, ciascuno dei quali alloggiato in una stanza con orto. Nella seconda metà dell’Ottocento, a causa dell’estinzione della famiglia dei patroni, i beni dell’ospizio furono affidati alla Congregazione di Carità, che li alienò; il complesso fu demolito nel 1876.

I documenti raccontano…

Dal testamento di Corrado Lambertenghi, 1323

… e se Zandus, suo figlio ed erede, e i suoi discendenti maschi venissero a mancare senza figli, allora che i beni loro lasciati da Corrado [Lambertenghi] pervengano ai fratres e alle sorores del nuovo ospedale che Corrado ha fatto costruire in onore di Dio, della Vergine e del beato Pantaleone fuori dalle mura della città, sotto il convento dei Predicatori presso il Cosia, in località ad Castrum Novum. E che ogni anno lo stesso Salandus e i suoi eredi maschi, in occasione della festa del beato Pantaleone, facciano un’elemosina di due some di granaglie, frumento e segale in pani del peso di otto once ciascuno….

Dai verbali del consiglio cittadino, 1433

Poiché il podestà afferma (…) che molti pellegrini e altri stranieri poveri hanno lamentato di non aver ricevuto né ospitalità né elemosine in città e neppure nei sobborghi, con grave disonore per i nobili e per i cittadini di Como, e poiché in città vi sono molti ospedali riccamente dotati dai Comaschi affinché i poveri di Cristo vi fossero ospitati e ricevessero elemosine, al cospetto dei Savi di provvisione (…) il ministro di San Pantalone promette di tenere preparati due letti e di accogliere poveri.

Dal verbale della visita del vescovo Filippo Archinti, 1599

Il giorno dei Defunti l’ospedale è tenuto a distribuire ai poveri quattro staia di pane di granaglie, secondo la misura di Como, tre di vino e uno di legumi, in suffragio dell’anima di Tommaso Lambertenghi, come stabilito nel suo testamento.

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Immagine principale. Chiesa di San Pantaleone, 1876 (si ringraziano i Musei Civici di Como, Archivio fotografico M.C. di Como)

In basso. Ambito lombardo, Paliotto con San Pantaleone, sec. XVII (Laino, chiesa di San Lorenzo)